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I FUNERALI DI SIGFRIDO
Il pensiero dell'ultimo tram
RITORNO
ALL'UNIVERSITA' TRENT'ANNI DOPO
Incontro finalmente due miei professori, ma in marmo
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GALLERIA PONTE
ROSSO
20121 - Milano via Brera 2
Tel./Fax 02/86461053
E-mail:ponterosso@ponterosso.com
Corrispondenza: via Monte di Pietà 1/A
Orario di apertura: 10-12.30 / 15.30-19
Chiusura: domenica e lunedì
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I
disegni umoristici di
NOVELLO
Dal 10
marzo al 9 aprile 2016
Inaugurazione
giovedì 10 marzo alle h 18
Sono esposte 50 tavole umoristiche di Giuseppe Novello (Codogno
1897 - 1988) oltre ad alcuni dipinti dell'artista; fra questi
sarà esposto anche "La moglie in vacanza" opera
scelta dalla Ponte Rosso in questi anni come "immagine
simbolo" della home page della galleria. I disegni presentati,
tutti inchiostri su carta, sono in gran parte disegni pubblicati negli
storici volumi editi dalla Mondadori dagli anni trenta agli anni
cinquanta. Volumi che, assieme alle periodiche pubblicazioni sul
quotidiano "La Stampa" di Torino hanno contribuito a rendere
noto il "disegnatore Novello" a livello nazionale.
Giuseppe Novello nasce a Codogno nel 1897. Dopo aver
effettuato studi classici a Milano, partecipa al primo conflitto
mondiale nel corpo degli Alpini. Consegue la laurea in giurisprudenza
ma, in seguito, fra il 1919 e il 1924, frequenta l'Accademia di Brera
sotto la guida di Ambrogio Alciati assieme a Contardo Barbieri, De
Rocchi, De Amicis e Montini. Diplomatosi, esordisce alla Biennale di
Brera nel 1924 ricevendo il premio Fumagalli. Dal 1925 espone
periodicamente alla Permanente di Milano ed alla Biennale di Venezia.
A Milano è tra i promotori del "cenacolo" di Bagutta,
protagonista assieme agli amici Bacchelli, Monelli, Orio Vergani,
Bucci, Vellani Marchi, Palazzi, Steffenini, Morelli, Salietti,
Semeghini. Dai primi anni trenta, assieme ad alcuni amici baguttiani
frequenta l'isola di Burano dove è ospite di Anna Moggioli e di
Romano Barbaro "Trattoria Tre Stelle". Dal sodalizio
con Paolo Monelli, iniziato dopo la fine della prima guerra, nasce La
guerra è bella ma è scomoda. Recentemente il volume è stato
ristampato per le edizioni "Il Mulino", con presentazione di
Gian Antonio Stella. Negli anni fra i due conflitti collabora a
Fuorisacco, supplemento satirico della Gazzetta del Popolo; da una
selezione di vignette umoristiche Mondadori pubblica Il signore di
buona famiglia e Cosa dirà la gente? Durante il secondo
conflitto Novello partecipa alla campagna di Russia e nel 1943 è
deportato in Germania. Ripresa l'attività di disegnatore umoristico,
collabora con La Stampa quindi pubblica altre raccolte per Mondadori
e, nel 1978, Coda al loggione, Ponte Rosso Edizioni d'Arte. Nel
1984 riceve la medaglia d'oro di benemerenza del Comune di Milano.
Muore a Codogno nel 1988.
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