"La primavera chiara" di
ISALINE CRIVELLI

Inaugurazione giovedì 21 febbraio alle h 18

(…) Il paesaggio costituisce la maggior produzione di Isaline Crivelli; considerate le condizioni in cui è cresciuta e si è formata la sua pittura, non poteva che essere così. Affidato ad altro luogo il senso inquieto dell'esistere, al "paesaggio" compete il ruolo della trascrizione della vitalità della natura. Per questo la sua è un'immagine sempre primaverile, anche quando la dimensione stagionale è diversa. In questo modello rappresentativo, dove dominante è l'albero in fiore, che ben si addice alla sua pennellata insistita, quasi nervosa, la eco della pittura chiara si confonde e si mescola con quella della pittura buranella, di alcuni autori, come Vellani Marchi o Seibezzi, visti alle pareti della medesima galleria milanese di riferimento, la "Ponte Rosso", pittori che nelle cromie accese scandiscono una vitalità, che fuoriesce dalla dimensione puramente rappresentativa, per diventare stato d'animo, misura cromatica e vibrante dell'emozione. (…)

dalla presentazione in catalogo            Mauro Corradini