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Scheda Evento Esterno

 

                                                           

AZIMUT
Palazzo Bocconi

corso Venezia 48
20121 Milano

 

 

 dal 7 al 28 febbraio 2024

Mercoledì 7 febbraio 2024 alle ore 18,15  inaugura presso la sede di AZIMUT Capital Management, Palazzo Bocconi Corso Venezia 48 Milano, la mostra personale di Paolo Paradiso “HE-ART”, presentata dal Prof. Carlo Adelio Galimberti. L'iniziativa è organizzata con il supporto di Simona Oldani, Mirko Del Greco e Roberto Paiano, Financial Partner Azimut . In esposizione saranno presenti 25 dipinti dedicati a New York, coprendo un arco temporale che va dagli anni ’50 al contemporaneo. Le opere esposte, caratterizzate da un impatto visivo significativo, riflettono le capacità dell’artista di trasporre su tela le atmosfere e le suggestioni della città.
 

 Il fascino della razionalità  di Carlo Adelio Galimberti  (Milano, gennaio 2024)
 
“Così come accadde a Piet Mondrian quando approdò a New York e lo spettacolo delle irte ascensioni dei grattacieli procurò all’artista quell’emozione che faceva il pari con il finale de Il grande Gatsby di Francis Scott Fitgerald, quando gli apparve «l’antica isola che una volta fiorì per gli occhi dei marinai olandesi: un seno fresco, verde, del nuovo mondo».
Quegli alberi non ci sono più e a protendersi ora verso il cielo sono le verticali dei grattacieli che, a partire dalle architetture di Adolf Loos, quindi con John Mead Howells e così via con Eliel Saarinen, hanno “coltivato” quella terra facendola feconda di una fioritura spettacolare che sfida le nuvole.
Ma se Piet Mondrian dipingendo Victory Boogie-Woogie celebrava il trionfo del nuovo mondo, affermando a modo suo la bellezza dell’ortogonalità di linee e colori come una rete che cinge il nuovo Eden della contemporaneità, ecco che, invece, nei dipinti di Paradiso ci viene restituita l’autentica vita di quella “foresta”, come quando un cielo incandescente per il tramonto riesce a restituire un fosforescente e umanissimo ambiente quando il sole buca le arcate del ponte sull’East River.  È quello che ammiriamo nel dipinto Super Sunset, un vero e proprio trionfo di pittorica cromia incandescente.
Ecco allora che la rigida e razionale composizione di Mondrian si trasforma nei dipinti di Paradiso in antropici stati d’animo, come quelli che riesce a mostrare con il brulicare della folla nell’intenso traffico d’auto e persone che taglia in linea retta quella griglia di verticali, quadrati e rettangoli nel dipinto Canyon of lights.
Il lavoro di Paradiso non si limita però a queste riletture che umanizzano le composizioni neoplastiche, ma si affida alla propria maestria del dipingere, producendo quella seduzione poetica che ci si offre quando la sua sensibilità pittorica fa giocare i toni complementari, restituendo lo spettacolo dell’armonia che possiamo osservare in Light Trees, dove il blu e gli aranci restituiscono il pulsare vitale anche di aride forme di cemento.
Ma se la condizione della vita nella metropoli, in quella “foresta” di vetrocemento, veniva letta in senso di fredda solitudine nei dipinti di Edward Hopper, ecco che Paradiso ce ne offre uno squarcio caldo in Evenighawks, nel quale il tripudio cromatico dei caldissimi toni, ci vuol suggerire che anche in quel brulicare di vetrocemento, ci sono pur sempre cuori che battono.
Ecco qui come si dimostri ancora una volta quanto la poesia sappia sorprenderci nello svelarci il fascino nascosto di forme apparentemente razionali. Come quelle che nelle mani e nella pittura di Paradiso, aprono quei sensi nascosti e seducenti d’ogni edificio, piegando e trasfigurando la loro rigida geometria in ardente e spettacolare seduzione.”

 
Paolo Paradiso
è nato a Milano. Appassionato e attratto dalla pittura da sempre, decide di intraprendere studi di grafica pubblicitaria, pur continuando a dedicarsi alla pittura. Nel 1978 apre un suo studio fotografico e collabora con riviste di moda e studi pubblicitari. Nel 1983 decide di trasferirsi a Chicago.
Durante il periodo “americano” la pittura diviene la sua attività prevalente e nel 2003 espone la sua produzione alla Michael H.Lord Gallery of Chicago.
Nel 2004 ritorna a Milano e vince il “Premio di Pittura Carlo Dalla Zorza” organizzato dalla Galleria Ponte Rosso che da allora lo rappresenta. Le esposizioni di Paradiso hanno riscontrato da subito un notevole successo, consolidatosi negli anni seguenti fino a oggi. Attualmente vive tra Milano, Parigi e Barcellona.


La mostra sarà visitabile  fino a mercoledì 28 febbraio.
dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00, previo appuntamento

Per prenotare la visita scrivere a:  heartazimut@gmail.com

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GALLERIA PONTE ROSSO via Brera 2 - Milano
02 86461053  ponterosso@ponterosso.com


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PAOLO PARADISO
HE-ART