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UMBERTO
LILLONI, 1898
Umberto Lilloni nasce a Milano nel 1898. Frequenta l'Accademia di Brera sotto la guida di Cesare Tallone e Ambrogio Alciati. Nel 1922 consegue il Premio Hayez e in quegli anni la sua attenzione e i suoi studi sono rivolti soprattutto alla pittura di Emilio Gola. Nel 1927, dopo aver ottenuto il Premio Principe Umberto, rompe le tonalitą brumose e pesanti con impostazioni pił libere e chiare. Espone alle Biennali di Venezia (dal 1928 al 1952 in nove edizioni), alle mostre del "Novecento Italiano" (1926 e 1929), alle Quadriennali di Roma (dal 1933 al 1965). Intorno al 1930 da inizio, con Del Bon, De Amicis, De Rocchi e Spilimbergo, alla pittura definita da Guido Piovene "Chiarista". I giovani artisti s'incontrano al caffč Mokador di piazza Beccaria e s'intrattengono con altri pittori e con il critico napoletano Edoardo Persico. La loro ricerca pittorica si svolge lungo il filone poetico dominato dalla luce della grande pittura lombarda-veneta. Insegna all'Accademia di Brera dal 1927 al 1941 e successivamente all'Accademia di Parma fino al 1962. Lilloni muore nella cittą natale nel 1980. Oltre ai premi gią citati vanno ricordati: il Premio Fornara del 1935, il Premio Ricci del 1939, il II Premio Bergamo del 1941 e il II premio al "Premio Burano" del 1946. Muore nella cittą natale nel 1980. |
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PIER MARIA BARDI |
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